Anch'io "Treccia Russa" ma con licoli di semola rimacinata


Che buona la "Treccia Russa", era da tempo che non la facevo, ma è la prima volta che la faccio con licoli, e per di più rinfrescata con semola rimacinata, ed in uno stampo da ciambella.

Questa è una ricetta super copiata, basta digitarne il nome per vedere in quanti si sono cimentati.
La capostipite è stata Manuela di "Profumi e colori", tutti abbiamo copiato da lei ^-^!

Qui c'è l'ultima realizzazione di Manuela, fatta con lievito liquido

Non so se è un dolce pasquale, ma lo potrebbe essere!
La ricetta originale prevede il ldb, e così l'ho fatta tantissimi anni fa, ma ormai cerco di evitare l'uso del ldb a favore del lievito naturale in coltura liquida (l'acronimo del suo nome è licoli).

Avendo intenzione di fare la focaccia pugliese con licoli, ho iniziato a fare i rinfreschi con la semola rimacinata.

A dire il vero sono degli pseudo-rinfreschi, vediamo se riesco a spiegare in modo chiaro questo procedimento:

- Ho preso 20 gr di licoli dal frigo, ho aggiunto 20 gr di acqua e 20 gr di semola rimacinata, ho lasciato fermentare per 6-8 ore, a questo punto
- ho aggiunto al lievito precedente 20 gr di acqua e 20 gr di semola rimacinata, ho lasciato fermentare per 6-8 ore, ed
- ho continuato, per 2 giorni, a fare questi pseudo-rinfreschi aggiungendo 20 o 30 gr di acqua e la stessa quantità di semola rimacinata ogni volta.

Con questo licoli ho fatto il "Pane con licoli di semola rimacinata", me n'è avanzato un poco che ho continuato a rinfrescare come prima e con una parte del quale ho fatto questo stupendo dolce.


Io ho usato queste quantità


100 gr di licoli, rinfrescato con semola rimacinata, molto attivo
(è preferibile usarne 130-150 gr, lievita meglio)
45 gr di burro morbido
45 gr di zucchero
1 uovo
200 gr di farina
niente sale, ho usato burro salato

Verso le 21:30, nella planetaria, ho fatto sciogliere licoli con uovo, burro e zucchero, ho unito la farina ed ho fatto impastare, ho formato una palla che ho fatto lievitare sino alle 9:00 della mattina successiva

Ho steso l'impasto in un rettandolo che ho spennellato con burro e zucchero e poi con marmellata di arance amare.

Ho arrotolato l'impasto dal lato più lungo, cercando di non far fuoriuscire la marmellata, formando un bel rotolino

ne ho tagliato e messo da parte un pezzo da 4 cm circa, la restante parte l'ho divisa a metà nel senso della lunghezza, lasciandone attaccato 4 cm

ed ho intrecciato. Ho imburrato e spolverato di farina un stampo da ciambella ed ho inserito dentro la treccia. Ho aggiunto il pezzo di impasto, tagliato e messo da parte, per formare la seconda rosa.
Ho lasciato lievitare coperto a campana e con una copertina di pile sino alle 16:00 circa.
Ho infornato a 180°C per 40 minuti circa. Per i primi 10 minuti ho coperto la parte superiore con dell'alluminio per non farla bruciacchiare.

Estratta dallo stampo e spolverizzata con zucchero a velo.
E' soffice e profumata, fredda diventa ancora più buona.


Commenti

  1. Posso solo dire che mi stanno sbalzando fuori le pupille ^_^ Ogni volta che vedo un lievitato rimango a bocca aperta e se è pure così bello e buono...Mamma che voglia di provarla! Complimenti tesoro, sei davvero troppo brava SMACK!

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  2. Bravissima!!!!ti è uscita benissimo....complimenti di vero cuore!!! un bacione

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  3. Anna carissima,
    ti è venuta benissimo veramente, la ciambella viene benissimo anche se fai due mezze trecce e le metti una seguente all'altra così le rose ti vengono diametralmente opposte, ma anche questa è bellissima e poi buonissima con la marmellata d'arance

    un grande abbraccio
    Manu

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  4. PASSO PER IL TUO BLOG PER UN SALUTO E UN SOSPIRO DI NOSTALGIA!

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  5. @Federica
    Grazie Fede, ma quanto sei cara!!!
    Tra non molto potrai provare, vero?
    Kiss!

    @Luciana
    Grazie carissima, sei dolcissima!
    Baci!

    @Mary
    Grazie cara, merito della ricetta e di licoli ~-~!

    @Manu
    Grazie dei consigli, ma per le forme mi faccio sempre condizionare dal mio stato d'animo ^-^!
    Kiss! Kiss!

    @Luigi Morsello
    Ciao Luigi, che piacere!!!
    Scusa se quando passo da te non lascio commenti, ma vado sempre di fretta...!
    Un caloroso saluto!

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  6. Anna che meraviglia questa colomba...quasi quasi ci provo...ciao!!!!

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  7. fantastica questa treccia! aspetta che mi prendo il licoli e poi ti copio tutte queste belle ricettine!
    grazie e un abbraccio!

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  8. Auguri di buona Pasqua cara Anna. Wella

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  9. Carissima Anna, tantissimi auguroni di buona Pasqua! A che punto è la fioritura dei sakura? Mi spiace non essere più passata ultimamente, ma ho appena comprato casa e puoi immaginare quanto sia sommersa dagli impegni! :)
    Bacioni, tanti saluti anche a tuo marito dal mio.

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  10. (^_^) ciao Anna, wow!!!! veramente buona questa treccia ngam!!!! bravissima come sempre (-_^) un abbraccio baci e tanti Auguroni ♥

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  11. @Patty53
    @Cristina
    @Wella
    Grazie ragazze, siete stupende!!!
    Passate bene le feste?
    Bacioni!!!

    @Sarachan
    Sara, ho intravisto la piantina della tua nuova casa, ma era a Tokyo da mia figlia e non ho potuto lasciare nessun commento.
    Lo faccio subito!
    I sakura stanno sfiorendo, peccato!!!

    @may26
    Carissima, @ da una vita che non passo a salutarti!
    Bacioni dolcissima!

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  12. ciao Anna,ho tutto pronto per preparare la treccia russa con licoli di semola rimacinata ma mi sono fermata perchè ho visto che nel sito di Profumi e colori tra gli ingredienti figura il latte che invece manca nella tua ricetta.E' giusto così o è stato volato? e se si devo usarne 35 ml?
    Scusami se ti disturbo per chiarimenti ma ho da poco iniziato con licoli e non voglio sbagliare
    Grazie
    Francesca

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  13. Ciao Francesca,
    se vedi la mia versione, non ci sono altri liquidi oltre l'uovo, perché licoli è molto idratato e nel mio caso l'impasto non aveva bisogno di altro liquido.
    Ma aggiungere o meno latte nell'impasto, dipende da quanto assorbe la farina, e sta a te verificarlo.
    Se l'impasto è troppo morbido, diventa ingestibile, se invece rimane duretto, si può aggiungere il latte.
    Visto che la farina che userai tu è un tipo in commercio in Italia, ti consiglierei di fare la treccia con la ricetta di Manu.
    Ciao

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  14. Ciao Anna,
    ho seguito il tuo consiglio e ho usato la ricetta di Manu togliendo però 10 ml di latte e unendo 20gr in più di farina,La treccia è una favola ma ho faticato a fare l'intreccio perchè l'impasto risultava molto morbido.
    Al prossimo tentativo userò direttamente la tua ricetta così potro vedere se è opportuno o no mettere il latte, Dimenticavo di dirti che comunque per i rinfreschi avevo fatto come te.
    Grazie ancora
    Francesca

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  15. Francesca, l'importante che ti sia piaciuta. Lo so che se l'impasto è troppo morbido non si riesce ad intrecciare bene.
    Man mano capirai da sola quando serve o meno idratare l'impasto.
    Buona settimana

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