Biscotti di San Martino con licoli

Nel web, alla ricerca di qualcosa, mi sono imbattuta in questi dolci molto particolari, i biscotti di San Martino, tipici della pasticceria palermitana. Vengono preparati proprio per il giorno dedicato a questo Santo, l'11 novembre, e si mangiano inzuppati nel moscato, vino liquoroso. 
L'origine di questi panini dolci sembra sia molto antica (aprire il link per saperne di più). Le versioni più aggiornate prevedano un ripieno di ricotta e crema, ma ce ne sono anche con decorazioni in cioccolato. Io ho fatto quelli tradizionali.
Ho preso questa ricetta come riferimento, ma l'ho modificata per usare licoli in sostituzione del lievito di birra. Ho anche diminuito la quantità di strutto, mi sembrava un po' troppo. Anche così sono molto friabili e profumatissimi.

Ingredienti
250 gr di farina debole
80 gr di licolfico attivo (lievito naturale in coltura liquida)
2 gr di semi di finocchio
1/2 cucchiaino di cannella
50 gr di acqua tiepida
sale qb 
burro qb

Nella planetaria, amalgamare licoli con l'acqua tiepida, lo zucchero, la farina e far riposare per 30 minuti circa (autolisi), aggiungere i semi di finocchio, la cannella polverizzata al momento, lo strutto ed il sale e far incordare. Travasare in una ciotola appena unta e far lievitare sino al raddoppio.
Dividere in 11~12 pezzi, allungarli e formare delle spirali. Per dare la classica forma a cuneo: con il dito indice premere verso l'alto il centro della parte inferiore. Distanziare in una teglia le spirali e far lievitare fino al raddoppio.
Spennellarli con burro morbido, e cuocere in forno preriscaldato a 200°C per 10 minuti. Estrarre i biscotti dal forno e portare la temperatura a 160°C, infornarli nuovamente e far cuocere ancora 20~25 minuti.
Buon San Martino!!!!

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Commenti

  1. Che buoni Anna e che belli , io porto il moscato e tu i biscotti che ne dici pucciamo in sieme pensa che bello !!!!
    Un bacione con abbraccio :-)))

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  2. accidenti Anna come sono, ho appena comprato l'anice verde di Castignano sai come vengono, solo che ho finito il licolmela, l'ho usato tutto...sto per postare un pane fatto con licolmela (mela rosas dei Sibillini) e impasto n.3, è venuto strepitoso, ti taggo su fb, così se vuoi lo puoi mettere fra gli impasti della cuochina...l'ho fatto e usato tutto, non ho pensato di lasciarlo...
    baci

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  3. Questi proprio non li conosco, sarò costretta a farli ;p

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  4. Buonissimi Anna, arriviamo anche noi!!!
    Stracarpiato

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