Ciabattine screziate


Si, lo so, lo so!!!
Come si fa ad avvicinarsi al forno ed accenderlo, con questo caldo!!
Ma, d'altronde, come si fa a non ascoltare le implorazioni di licoli che vuole essere rimesso alla prova dopo aver fallito miseramente un pane facilissimo??
Due settimane fa, finita la scorta di pane che staziona regolarmente nel freezer, faccio solo alcuni pseudo-rinfreschi, pensando che con questo caldo lieviti anche un sasso.
ERRORE!! Tre pseudo-rinfreschi non fanno lievitare un bel niente, oppure sarà stata colpa del mio Karma che quel giorno era in disaccordo con i miei astri.....
Fatto sta che ho sfornato una pagnotta azzima, cruda dentro e dura di crosta... INCREDIBILE!! Neanche come pangrattato andava bene!!
Mi sembrava di essere ritornata indietro nel tempo, tanti e tanti anni fa, quando non riuscivo a sfornare una pagnotta decente.
Gli ho voluto dare un'altra chance, ho fatto 2 giorni di pseudo-rinfreschi (ne ho fatti 6), ieri pomeriggio ho impastato, messo in frigo, e stamani cotto.
Beh! Ho fatto bene a dargli quest'altra possibilità, mi ha ripagato ampiamente con queste deliziose ciabattine da cui ci si deve sforzare per allontanarsi.... Ed i fianchi si allargano inesorabilmente ^-^!

Ingredienti
15 gr di semi di papavero + 30 gr di acqua
150 gr di lievito liquido (licoli) moooooolto attivo (almeno 6 pseudo-rinfreschi)
200 gr di acqua fredda
250 gr di farina di forza (manitoba)
50 gr di semola rimacinata
35 gr di crusca di frumento rimacinata
50 gr mirtilli rossi essiccati
1 cucchiaini di sale

Procedimento
- Tostare leggermente i semi di papavero e tenerli a mollo per 2 ore circa.
- Mescolare con la planetaria per 1 minuto: licoli, 140 gr. di acqua di frigo e le farine setacciate, lasciare riposare (autolisi) per 30 minuti.
- Aggiungere la restante parte d'acqua (60 gr), il sale ed i semi di papavero con l'acqua dell'ammollo e mescolare ancora per 3~4 minuti. Unire i mirtilli e far amalgamare.
- Trasferire l'impasto, che è abbastanza morbido, in una ciotola unta d'olio, coprire con pellicola per alimenti e far lievitare per 2 ore e 30 a temperatura ambiente. In questo periodo, per due volte, ogni 50 minuti, fare delle pieghe all'impasto (due pieghe a tre per volta).

- Mettere l'impasto su un piano di lavoro infarinato. Iniziando dal centro, schiacciarlo per stenderlo, quindi dividerlo in 6 pezzi.
- Tasferirli sulla teglia ricoperta di carta forno e metterli a lievitare a temperatura ambiente per 1 ora e 30 minuti, ricoprire la teglia con pellicola per alimenti (ho usato due teglie perché non bastava una).
- Dopo questo tempo, mettere le teglie nella parte meno fredda del frigo (vicino alla zona frutta e verdura) e lasciarle per tutta la notte (8 ~ 10 ore).
- Preriscaldare il forno a 250°C. Nel frattempo togliere dal frigo le teglie con le ciabattine e lasciarle a temperatura ambiente.
- Vaporizzare ed infornare e, subito, diminuire la temperatura a 200°C, far cuocere per 20 ~ 25 minuti circa, gli ultimi 5 minuti con lo sportello del forno socchiuso, in modo che la crosta diventi croccante.
- Far raffreddare su una grata

Che dire, grazie licoli, sei grande!
Se non riesci a dare un pane degno di questo nome, non è certo per colpa tua, ma della mia fretta che poco si addice ai tuoi tempi fisiologici.
Il sapore di queste ciabattine è intrigante: il misto di farine, i semi di papavero ed i mirtilli rossi essiccati creano un connubio gustosissimo.


Commenti

  1. ci credo che non si possa stare lontane da queste ciabattine, fanno gola solo a vederle mi immagino ad averle lì!!
    La mia pm è abbandonata da mesi nel frigo, la rinfresco veramente ogni morte di papà e tanto ricresce con una vitalità strepitosa, non oso pensare a cosa diventa se la rinfresco tutti i giorni, cmq da domani proverò l'esperimento, prima di partire x le ferie voglio rifarci il pane, vediamo un pò cosa vien fuori!!

    a presto

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  2. Piccolo incidente di percorso! Volevo ben dire che non era possibile tu fallissi con un lievitato. Stare lontani dal forno e rinuniare a queste ciabattine è una mission impossible! Ma per me mission impossible mi sa che è fare amicizia con lievito naturale :(
    Un bacione cara, sei sempre super

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  3. Apprezzo, ammiro, bramo...le delizione ciabattine e sono sicura che sono meravigliose (come del resto tutto quello che fai tu!!!) ma il mio licoli alla mia domanda: "vuoi uscire dal frigo che facciamo qualche rinfreschino per il pane???" ha risposto "non ci penso neppure, sto al freddo e penso di rimanerci fino a che a Roma non cala la temperatura" che ti devo dire...licoli si rifiuta...un bacio

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  4. Non riusciremmo ad accendere il forno, aspettiamo di sicuro una giornata fresca per farlo, ma le tue ciabattine sono uno spettacolo, solo a guardarle ci viene voglia di assaggiarle!
    Buona settimana
    Sabrina&Luca

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  5. Cara Anna anche per me non accendere il forno sarebbe proprio una rinuncia inaccettabile..meravigliose le tue ciabattine, sono ipnotizzata davanti all'ultima foto..Un abbraccio

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  6. Anche io sto usando lo stesso il forno, nonostante il caldo, che ci posso fare...è più forte di me, sono attratta da quell'esserino indispensabile!!!! complimenti per le ciabattine....sono splendide, a presto

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  7. @Milla
    Probabilmente la pasta madre non ha bisogno di tanti pseudo-rinfreschi, invece il lievito liquido sì.
    Buone vacanze carissima!

    @Federica
    Invece sì, cara Fede! Fallimento fu! Non sempre le ciambelle riescono col buco, anche se il "ciambellaio" è un veterano.
    Ma la colpa è tutta mia, poverino licoli, non riesce a seguire i miei tempi ^-^!
    Baci baci carissima!

    @Tamtam
    Tamara, come fai a non usare il forno? Davvero ci riesci?
    Certo che il tuo licoli è uno "sfaticato-fifone" ahahahahaha!
    Baci, baci!

    @Luca and Sabrina
    Ciao bellissimi!
    Il caldo è caldo, vero?
    Anche qui si soffoca!!!!
    Baci!

    @Ornella
    Allora ci possiamo dare la mano!
    Non mi faccio problemi ad accendere il forno. Male che vada, accendo i condizionatori ^-^!
    Ciao carissima!

    @I
    Mi dispiace non chiamarti per nome e non conoscerti, penso che abbiamo un esserino indispensabile in comune! Sei una licolinomane anche tu, vero?
    Grazie della visita!
    Un abbraccio

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  8. mi fa piacere a sapere che non sono pazza a guardare il mio LM provando a capire se ero sana di mente ad accendere il forno o meno:)
    bello il tuo pane!

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  9. SAI ANNA, PER ME E' MOLTO IMPROBABILE UN COMMENTO PER LE LECCORNIE CHE VEDO SUL TUO BLOG.
    DOVREI DIRE E SOSPIRARE E FARMI VENIRE L'ACQUALINA IN BOCCA: CHE DELIZIE!

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  10. @Nena
    Grazie carissima!
    Ma io penso che siamo in tanti ad essere pazzi a usare il forno! ma poi, perch` pazzi? Libertà di pensiero e di azione per tutti ^-^!
    Un abbraccio!

    @Luigi Morsello
    Luigi carissimo, che bello vederti da me e non solo nel tuo immenso mondo "notiziomane".
    Un "caldo" abbraccio!

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  11. CIAO, ANNA. MI PIACE IL TUO NEOLOGISMO "NOTIZIOMANE", ANCHE SE IO L'AVEVO FINO AD OGGI PENSATA COME UNA "RASSEGNA STAMPA" MIRATA.
    MI HA INCURISITO IL TUO COMMENTO ALLA STORIA DI SERGIO D'ELIA NEL QUALE FAI UN PARALLELISMO CHE NECESSITA DI UN APPROFONDIMENTO.
    LO PUOI FARE ANCHE TRAMITE MAIL.

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  12. Luigi, non ti sarai offeso per "notiziomane", vero??
    ^-^! Ti ho scritto un mp
    Ciao!

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