Quanti modi di fare e rifare gli "Gnochi de susini"
E dopo due mesi (per poter godere liberamente delle vacanze estive), eccoci di nuovo a ritrovarci insieme per il nostro divertente progetto "Quanti modi di fare e rifare...." che con Ornella ed un bel gruppo di amiche food blogger portiamo avanti dall'inizio di quest'anno.
Due mesi fa (il 6 luglio 2011) ci hanno fatto compagnia Solema, Libera, Stella, Dauly, Francesca, ValeTork, Stefania, Tiziana.
Per conoscere le semplici e facili regole di questo cucinare insieme, vedere qui.
Due mesi fa (il 6 luglio 2011) ci hanno fatto compagnia Solema, Libera, Stella, Dauly, Francesca, ValeTork, Stefania, Tiziana.
Per conoscere le semplici e facili regole di questo cucinare insieme, vedere qui.
Questa volta siamo nella cucina della carissima Libera di "Accantoalcamino's Blog" per preparare una stupenda ricetta piena di tanta nostalgia di Trieste: gli "Gnochi de susini".
E' un piatto molto particolare e buonissimo, a Trieste viene considerato come primo piatto ma, a parer mio, può entrare a pieno titolo anche nella lista del dessert.
E' un piatto molto particolare e buonissimo, a Trieste viene considerato come primo piatto ma, a parer mio, può entrare a pieno titolo anche nella lista del dessert.
Per la ricetta, ho seguito le indicazioni di Libera, ma ho usato un quinto circa degli ingredienti. Con queste quantità sono venuti 5 gnocchi.
Per la pasta degli gnocchi:
- 1 Kg di patate (kennebek) (200 gr)
- 250 gr di farina 00 (50 gr)
- 1 uovo + 1 tuorlo (1/2 uovo)
- sale q.b. (sale q.b.)
Per il ripieno:
- prugne fresche (prugne secche)
- zucchero (zucchero)
- cannella (cannella)
Per il condimento:
- burro chiarificato (20 gr burro salato)
- pangrattato (15 gr)
- cannella facoltativa (cannella)
Procedimento:
Denocciolare le prugne e metterle per qualche ora in una terrina con zucchero e cannella, mescolare di tanto in tanto
(Le mie prugne erano secche e snocciolate da Manu, tempo fa me ne ha inviato un sacchettino che ho messo subito in freezer per gustarle a lungo)
Preparare l'impasto per gli gnocchi come sempre, stenderlo col matterello e ricavare dei cerchi.
Al centro porre una prugna, chiudere a gnocco o a fagottino come vi piace.
Cuocerli in acqua bollente salata. Quando vengono a galla, scolarli e condirli con il pangrattato rosolato nel burro e con un poco dello sciroppo delle prugne che si è formato.
(Il mio impasto era un poco morbido, l'ho diviso in pezzi di 50 gr, ho schiacciato uno pezzo per volta sul palmo della mano, messo al centro due prugne secce precedenemente fatte insaporire con zucchero e cannella e chiuso a gnocco.
Dopo averli fatti bollire e scolati, li ho versati nella padella con il burro ed il pangrattato, e fatti insaporire.
Per farli diventare rotondi e lisci, ho messo un poco di farina in una ciotolina ed ho fatto roteare uno gnocco per volta, anche se nel prenderli per farli bollire, restava il segno delle dita.)
Al centro porre una prugna, chiudere a gnocco o a fagottino come vi piace.
Cuocerli in acqua bollente salata. Quando vengono a galla, scolarli e condirli con il pangrattato rosolato nel burro e con un poco dello sciroppo delle prugne che si è formato.
(Il mio impasto era un poco morbido, l'ho diviso in pezzi di 50 gr, ho schiacciato uno pezzo per volta sul palmo della mano, messo al centro due prugne secce precedenemente fatte insaporire con zucchero e cannella e chiuso a gnocco.
Dopo averli fatti bollire e scolati, li ho versati nella padella con il burro ed il pangrattato, e fatti insaporire.
Per farli diventare rotondi e lisci, ho messo un poco di farina in una ciotolina ed ho fatto roteare uno gnocco per volta, anche se nel prenderli per farli bollire, restava il segno delle dita.)
Ho voluto provare anche dei ripieni diversi, mela e polpa di melanzane: - ho tagliato a tocchetti la mela e messa con zucchero e cannella; - ho tagliato a tocchetti la polpa di mezza melanzana, spolverata di sale e fatta spurgare del suo liquido. Li ho strizzati e fatti rosolare in padella con zucchero, pochissima acqua e cannella. Ma devo ammettere che il meglio lo danno le prugne con il loro sapore deciso.
Queste sono le versioni delle amiche che hanno partecipato questo mese
Versione di Francesca .............. Versione di Solema
Versione di Ornella ..................Versione di Dauly
Versione di Elena .......................Versione di Libera
Versione di Stefania ..............Versione di Stella
Versione di Terry.....................Versione di Emanuela
E' stato veramente divertente lavorare tutte insieme e seguire l'insegnamento di Libera.
Queste sono le versioni delle amiche che hanno partecipato questo mese
Versione di Francesca .............. Versione di Solema
Versione di Ornella ..................Versione di Dauly
Versione di Elena .......................Versione di Libera
Versione di Stefania ..............Versione di Stella
Versione di Terry.....................Versione di Emanuela
E' stato veramente divertente lavorare tutte insieme e seguire l'insegnamento di Libera.
Il prossimo 6 ottobre saremo ad Atene, a casa di Ornella di "Il giardino dei sapori e dei colori" a preparare i Koulouria ripieni.
Sono certa che Ornella dovrà mettere le prolunghe al tavolo per far lavorare comodamente tutte
Sono certa che Ornella dovrà mettere le prolunghe al tavolo per far lavorare comodamente tutte
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eccomi qui http://nuvoledifarina.blogspot.com/2011/09/gnochi-de-susine-una-ricetta-in.html
RispondiEliminaun bacione
A me sono piaciuti tantissimo e a te?
RispondiEliminaTi lascio la mia ricetta:
http://nonnasole.blogspot.com/2011/09/quanti-modi-di-fare-e-rifare-gnocchi-de.html
Buongiono ragazze!
RispondiEliminaEcco la mia versione
http://paneburroealici.blogspot.com/2011/09/gnochi-de-susini.html
Ciao, a presto!
Dolce Annina, il fuso ti ha fuso :-)
RispondiEliminaCorreggi il titolo: "Gnochi de "Susuni" o è una specialità Giapponese?
A parte le battute eccomi qui:
Quanti modi di fare e rifare i gnochi de susini... dove osano i tordi
Ciao Anna eccomi qui. Ho visto che hai gia' preso il link quindi non te lo lascio.
RispondiEliminaChe brava che sei stata, hai addirittura fatto ripieni diversi! Un bacio
Senti Annina, ma cosa vuol dire "immensurabile" ? Un'altra specialità Giapponese?:-D
RispondiEliminaCIAO Anna! Assomigliano un pò ai mochi ripieni di azuki, vero? Tutto il mondo è paese!
RispondiEliminaCmq complimenti, hanno un aspetto delizioso!!!
eccomi con tanto ritardo (scusa) qui da te, ma c'è stato un pò di fermento oggi sempre a correre a destra e sinistra. mi piaqcciono molto i tuoi gnocchi, belli da vedere e mi incuriosiscono molto quelli con la polpa di melanzane. Bravissima, come sempre
RispondiEliminaQuesta è davvero una buonanotte tenera e confortevole, un piatto che non mangio da tantissimo.
RispondiEliminaCiao carissima, serena notte
E'mma allora dillo! Ho fatto tutto 'sto lungo ponticello, per arrivare fino a te e...rimangiare "gnocchi"! ;-)
RispondiEliminaApprofitto per un abbraccio!
piatto particolarissimo, ma dev'essere così buono...
RispondiEliminaanch'io avevo le meravigliose prugne secche di manu, ma me le sono mangiate tutte da sole... buone!
spettacolari tutti i post su questo piatto particolarissimo. sono innamorata di questa iniziativa e cerchero' di partecipare la prossima volta.
RispondiEliminaciao e complimenti a tutte per la vostra bravura!
Ciao Anna, la ricetta è favolosa, ma, come ho detto più volte, io non mangio la frutta. A quando qualche ricetta senza questo ingrediente (lol). Ho precisato perché, in realtà, le tue ricette e quelle di Ornella, fanno la felicità di mia moglie che invece vivrebbe di sola frutta. A proposito i "Koulouria ripieni" sono a base di questo ingrediente che non posso usare? Passate assieme una buona giornata ed attendo i prossimi post. Buona serata.
RispondiEliminaAccidenti quante versioni e tutte stuzzicanti...complimenti! CIAO SILVIA
RispondiEliminaCon il ripieno di mela devono essere buoni; mi incuriosiscono molto quelli con la polpa di melanzane. Bella idea. :)
RispondiEliminaciao anna, ti lascio il link e se sono troppo in ritardo mettimi "fuori concorso", non è un momento facile per me, mi scuso
RispondiEliminahttp://cucchiaioepentolone.blogspot.com/2011/09/quanti-modi-di-fare-e-rifare-gnochi-de.html
@Stefania
RispondiElimina@Solema
@Emanuela
@Liberuccia
@Stella
@Fr@
@dauly
Grazie ragazze, tutte le versioni sono stupende. Che bello preparare tutte insieme questi piatti tipici italiani, c'è sempre tanto da imparae.
Baci ed abbracci ;-)
@Serena
@Fabipasticcio
@antonella
@La Gaia Celiaca
@My Italian Smörgåsbord
@Elio
@sississimma
Ringrazio anche tutti voi che ci seguite, nessuno di voi vuole venire ad Atene per la ricetta di ottobre? Vi aspettiamo.
Baci, baci
Sono stanchissima, ma volevo arrivare da te e portarti un po' del nostro "colore" arancio, tanti sorrisi e una piazza di Cestello che ci ha accolto con un silenzio assordante ed uno scroscio di applausi che ci ha commosso...gli occhi a mandorla li tengo per me...tanto ne hai già tanti! ;-D Ti abbraccio.
RispondiEliminaCara Anna, eccomi qui, spero di rimanerci :-) Quante deliziose versioni hai preparato, bravissima come sempre! Aggiorno tutto e inizio a preparare le tavole!! Sognare è bello..Baci
RispondiElimina