Panini al miele "in forma" ed un buon libro da leggere
Qui in Giappone, nei panifici, difficilmente si trova il pane come lo intendiamo noi (pane pugliese, toscano, calabrese, ecc), al massimo si vendono le baguette (pane francese), il resto è pane dolce ai vari gusti.
Ho provato a fare, con delle variazioni, un tipo di panino che mangiavo, qualche volta, prima che iniziasse l'era dell'auto-produzione, all'inizio con la pm e poi con licoli.
Sono dei panini al miele cotti nelle formine che possono essere farciti sia con il dolce che con il salato.
Io li ho mangiati con sottilette, salame e erbe aromatiche durante la lettura del libro che mi è arrivato la settimana scorsa, via posta, direttamente dall'autore, il carissimo amico Luigi.
Per bevanda, del tè verde.
Si tratta del libro "La mia vita dentro" di Luigi Morsello (blog: Il Giornalieri), a chi fosse interessato all'acquisto, nel blog di Luigi ci sono tutte le spiegazioni del caso. E' un libro che parla della vita in carcere vista dalla parte di un direttore delle carceri, è molto interessante e fa capire tantissime cose e molti avvenimenti noti. Cercate di leggerlo, ve lo consiglio!
Ingredienti
90 gr di lievito liquido (licoli) molto attivo (pseudo-rinfreschi)
1 uovo
1 cucchiaio di olio evo
30 gr di acqua tiepida
30 gr di zucchero
110 gr di semola rimacinata
30 gr di farina di forza
1/2 cucchiaino di sale
miele qb
Sciogliere licoli (lievito liquido) con l'uovo, l'olio e l'acqua, unire le farine, lo zucchero ed il sale e mescolare bene. L'impasto rimane molto morbido.
Mettere in una ciotola coperta e far lievitare per un'ora circa.
Dividere l'impasto in quattro pezzi e appoggiarli in formine unte d'olio, versarci sopra una dose abbondante di buon miele e far lievitare fino al raddoppio.
Far cuocere in forno a 220°C per 10 minuti e a 180°C per altri 15-20 minuti circa.
Far raffreddare su una griglia. La parte sottostante, ricoperta di miele, sarà la parte superiore del panino.
Sono buonissimi farciti con nutella, marmellate o composte, ma anche con prosciutto o omelette.
quel panino con la fetta di salame lo vedrei benissimo per il brunch del sabato mattina...
RispondiEliminaè sempre interessante e istruttivo conoscere i vari punti di vista su un argomento, grazie per la segnalazione del libro!
Ma dai!!! Davvero sfiziosi questi panini, mai sentiti al miele. Sono bellissimi Anna, sembrano quasi delle mini briochine ^_^
RispondiEliminaUn bacione, buon week end
P.S. ancora niente nella cassetta della posta!!!
@Cristina
RispondiEliminaSai, il dolce con il salato forma un ottimo abbinamento.
Se ti va, vieni che te lo offro!
@Federica
Grazie Federica, infatti potrebbero somigliare alle briochine.
Baci anche a te!
PS. Ti ho mandato con mio marito (che è partito oggi per l'Italia) un'altra lettera, ma non so quando riuscirà a spedirtela ^-^! Abbi fede che qualcosa, un giorno o l'altro ti arriverà ~__~!!
ma sono strepitosi!!! complimenti!
RispondiEliminastupendi sti panini "in forma":)
RispondiEliminaio con la super farcitura che hai suato tu resto poco in forma...ma li proverei cmq!!!:)
Ciao! Sfiziosi questi panini, ed in forma son davvero particolari! Ah...ottimo l'acompagnamento con il salame ed il formaggio!
RispondiEliminabaci baci
carinissimiiii... immagino che buoni e che profumino!!!! Complimenti!
RispondiEliminabuon w.e.
Buonissimi...da provare..grazie per il consiglio del libro...bacioni Luciana
RispondiEliminaCiao!
RispondiEliminaAbbiamo già in passato fatto uno scambio di link con Il Blog | Attualità | Psicologia
Ti sarei grato se potessi inserire questa nuova risorsa di psicologia: www.latuapsicologia.blogspot.com
Grazie mille
Francesco
GRAZIE, ANNA!
RispondiEliminabellissimi, ed immaggino deliziosi :)
RispondiEliminaGrazie a tutti dei graditi commenti, siete meravigliosi!
RispondiEliminaFrancesco, lo inserisco subito!
Luigi, era il minimo che potessi fare!
calorosi abbracci a tutti!
oggi per inaugurare il mio licoli, ho fatto questi paninetti, all'apparenza semplici ma dall'odore di miele che...mmmmm....mi torna l'acquolina in bocca!!! Non appena riesco ad organizzare il post ti avverto così mi dai un giudizio!!
RispondiEliminaun abbraccio
Mara
Ciao Mara,
RispondiEliminaavvisami, verrò volentieri a vedere il tuo sito su licoli.
Mi fa piacere che anche tu lo apprezzi.
Ricambio l'abbraccio
ecco i miei! aspetto un giudizio severissimo!
RispondiEliminahttp://mykitchengate.blogspot.com/2011/02/panini-giapponesi-okazu-pan-al-miele.html?showComment=1296583017926#c1257250388584433115
@Mara, sei stata bravissima.
RispondiEliminaSono venuta a vederli. Grazie!
Fatti anch'io! Col prosciutto San Daniele sono una goduria! Grazie davvero Anna!
RispondiEliminaAnch'io li voglio col prosciutto San Daniele!!!!
EliminaUn abbraccio
Ciao li ho fatti anche io...ma più dolci e con amarene e sciroppo di amarena...sono molto belli a vedersi...ancora non so se sono buoni!!Ti farò sapere!Intanto ti ringrazio della ricetta...se sono buoni prossima volta ci metto farina di farro e fragole...che dici?
RispondiEliminaQuest'estate vado in Grecia...vorrei fare incetta di spezie...mi dai qualche consiglio?
Grazie e un abbraccio
daniela
Sono buoni, vero Daniela? E come li hai fatti tu saranno divini :)))
EliminaDalla Grecia devi assolutamente portarti lo yogurt greco, così lo puoi riprodurre, poi "mastika" e "mahlep"
Buona vacanza
In effetti erano buonissimi...devo ancora provare con fragole e farro! Di yogurt ne mangerò a volontà. ..ma portarlo in Italia. ..la vedo dura! Per le spezie seguirò il tuo consiglio! Un bacione e grazie! Daniela
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