Yogurt Mar Caspio (Matsoni)

E' da almeno 10 anni che preparo questo yogurt (chiamato anche Matsoni) dal procedimento semplicissimo: basta metterne alcune cucchiaiate in un vaso pulito e riempire con latte "Alta qualità" a temperatura ambiente per avere dello yogurt dolce e cremoso.
In genere ne preparo 750 gr ogni 3-4 giorni, appena finisce un vaso ne preparo subito un altro, la mattina io e mio marito lo mangiamo a colazione.

Quando sono stata in Italia a fine gennaio, ne ho portato un poco da regalare alle mie amiche del forum "Peccati di gola e di amicizia" incontrate in occasione del golaraduno internazionale (Manuela ne ha parlato in questo post).
Ma lo yogurt ha dovuto subire jet lag, nuovo tipo di latte, lungo periodo senza essere alimentato, ecc., e si è indebolito.
Per questo le mie amiche mi hanno chiesto di postare un chiaro ed eusastivo procedimento. Eccolo:


Prima di tutto lavare bene il vaso, versando sia dentro il vaso che nel coperchio dell'acqua bollente, dopo 20 minuti svuotare il vaso ed il coperchio e capovolgerli su un telo pulito.
Appena il vaso diventa freddo, versare dentro 4 cucchiai di yogurt (circa 80-100 gr) e aggiungere latte (preso dal frigo) fino al bordo.

Prima di mettere il coperchio, coprire l'imboccatura del vaso con della pellicola per alimenti.
Inserire il vaso in un sacchetto di tessuto pile e lasciarlo, a temperatura ambiente, fintanto che si addensa, potrebbe bastare una notte ma ci possono volere anche 24 ore.

Quando diventa cremoso, metterlo nel frigo dove continuerà ad addensarsi.
Logicamente, come qualsiasi yogurt, quando se ne prende una cucchiaiata si forma del siero nel vaso che potrà essere mangiato con lo yogurt oppure eliminato.

Questo yogurt non preferisce latte caldo e neanche la yogurtiera. Non gli piace nemmeno stare vicino a fonti di calore (stufe, termosifoni, ecc).
In estate tende a produrre più siero, basterà coprire il vaso con un panno di cotone e tenerlo in luogo fresco e quindi in frigo.
Io lo mangio al naturale, ma vi si può aggiungere frutta fresca, miele, cereali, ecc.

Nel caso che abbia difficoltà ad addensarsi: colarlo con una garza a trama fitta (oppure con un fazzoletto di cotone ben pulito), mettere lo yogurt nel vaso pulito e ricoprirlo con due dita di latte. Farlo addensare, e se risultasse ancora poco cremoso, ripetere lo stesso procedimento precedente.

Ho trovato in rete questo sito in inglese (chi ha difficoltà, lo può tradurre con Google, anche se ne viene fuori un italiano incapibile ^-^) che parla proprio di questo yogurt, anche se non so come si possa reperire in Italia lo starter (a meno che non vi venga regalato da un'amica di un'amica di una conoscente delle mie amiche peccatrici).
In fondo dice le stesse cose che ho riportato io prima. C'è scritto anche che è antitumorale, antiossidante, anti...., sarà anche vero ma non posso mettere la mano sul fuoco.
A parer mio, le cose più interessanti che si leggono sono:

- Usare contenitori puliti
- Non dimenticare nel frigo lo yogurt per molto tempo.
- Mescolare 1 parte di yogurt con 10-17 parti di latte a temperatura ambiente
- Non agitarlo e non disturbarlo mentre fermenta.

Ho provato ad essiccarlo e rigenerarlo, in modo da non rimanere mai senza, ho inserito anche il passo passo della rigenerazione



Commenti

  1. Bellissimo! Ci voglio provare, mio marito sta consumando yogurt in dosi industriali e gli piace lo yogurt dolce e cremoso.
    Bravissima come al solito.
    Ciao
    Stefania

    RispondiElimina
  2. Quest'idea gliela passo ad una mia amica che si sta cimentando con lo yogurt casalingo! sembra buonissimo!:)

    RispondiElimina
  3. Buonissimo questo yogurt...complimenti, nel mio blog ho uno spazio dedicato alle preparazioni fatte in casa tipo la ricotta, il salmone affumicato ecc ecc....proverò a fare anche questo, grazie tante dell'idea...un bacio Luciana

    RispondiElimina
  4. Produrre yogurt è una delle cose che ci aspettano di sicuro in futuro... Una cosa brutta del mondo d'oggi è che la gente stà perdendo il contatto con il cibo, ormai la maggior parte lo vede come qualcosa di asettico, di artificiale che esiste solo dentro i supermercati..e si stà perdendo l'autoproduzione, che fornisce sempre prodotti che, ok, durano di meno, ma non corrono mai questo rischio perchè sono molto più buoni e salutari di quelli comprati! ^^

    RispondiElimina
  5. Ciao Anna
    carissima non sai come sono preziosi i fermenti che mi hai portato
    ieri ho messo un po' di yogurt liquidino nel pane ........ è venuto ottimo

    smack Manu

    RispondiElimina
  6. interessante! guarda caso oggi ho proprio postato lo yogurt! questo mi sembra meno denso. ma non ho capito che particolarità ha lo yogurt che usi all'inizio (mi sembra di capire che è quello che chiami starter)?! grazie

    RispondiElimina
  7. @Stefania
    @terry
    @Luciana
    Grazie ragazze, anche a noi piace molto lo yogurt.
    Ma guardate che questo yogurt è fatto con fermenti Mar Caspio, questo tipo non ha bisogno di calore né di yogurtiera. Ma se si usano altri tipi di fermenti, allora si deve usare un altro procedimento.

    @Jul e Mo
    Non sai quanto io sia d'accordo con te!
    Mi piace tantissimo produrre con le mie manine tutto quello che si può produrre.
    Fosse per me i produttori di cibarie potrebbero chiudere ^-"!

    @Manu
    Buono anche nel pane!
    Grazie cara!

    @Dodò
    Ho visto il tuo post, i due yogurt sono completamente differenti, quello che preparo io è fatto con fermenti (starter) Mar Caspio (così come c'è quello greco o bulgaro) difficilmente reperibile in commercio, quello tuo è fatto con starter di yogurt commerciale.
    Anche la consistenza dipende dal tipo di fermento.

    Grazie a tutti e bacioni yogurtosi!!

    RispondiElimina
  8. Ciao Anna, grazie al tuo post ho scoperto un nuovo tipo di yogurt.
    Per diverso tempo l'ho fatto con la yogurtiera e fermenti lattici liofilizzati poi ho avuto qualche problema ed ho smesso. Credi che sia possibile trovare in commercio (magari on line) i fermenti che usi tu? Sarebbe molto comoso senza yogurtiera e con latte freddo.
    Un bacio, buona domenica :*

    RispondiElimina
  9. Ciao Federica,
    sul forum qualcuno ha scritto che si possono comprare via Internet, se ti va dai un'occhiata personalmente così segui le discussioni.
    Baci!

    RispondiElimina
  10. Ciao Anna,
    ho provato a guardare anche sul forum, ma non ho visto nessuno che abbia effettivamente utilizzato i fermenti acquistati su internet, tu ne conosci qualcuno e sai se ha funzionato?
    Ciao e grazie
    Stefania

    RispondiElimina
  11. Stefania, nessuna delle signore del forum ha comprato i fermenti via Internet perché l'ho regalato io a tutte quando sono stata in Italia a gennaio.
    Fammi fare un esperimento e se riesce ti dico io come lo puoi avere, spera solo che mi riesce!
    Abbi pazienza, ti faccio sapere io!
    Per adesso baci!


    Baci!

    RispondiElimina
  12. Cara Anna, non è molto che ti ho scoperto,ma tutto mi tienimi presente entusiasma,ho provato a fare alcune cose,ma adesso mi interessa molto questo
    yogurt a freddo,ma ho capito che in Italia ci manca qualcosa,se il tuo esperimento riesce tienimi presente,ti rigrazio Laura37

    RispondiElimina
  13. Ciao Laura,
    intendi che ti interessa Matsoni essiccato da rigenerare??
    Per il momento, le amiche alle quali l'ho mandato, non riescono a farlo addensare.
    Se ci riescono, farò in modo di fartene pervenire una parte.
    A tal proposito, dovresti mandarmi i tuoi dati.
    Buona domenica

    RispondiElimina
  14. Ciao Anna, ti rinnovo i complimenti per questa meravigliosa fucina di delizie che é il tuo blog, da cui traggo spunti e un sacco di soddisfazioni.. Mi avevi incuriosito, con il Matsoni, così me ne sono procurata uno starter secco via internet, che pare essersi riattivato a dovere.. Non prendermi per rintronata ma ho un dubbio enormissimo: quando metto i 4 cucchiai di Matsoni nel vaso pulito e poi aggiungo il latte, lo devo mescolare? Nelle istruzioni non si capisce, nel link che hai messo sopra pare di si e nel procedimento che hai descritto sopra pare di no.. Come devo fare??? Grazie e scusa tantissimo, un abbraccio! Paola

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Paola, che cara che sei, grazie mille!
      Allora, quando metto lo yogurt nel vaso e poi ci aggiungo il latte lo mescolo sempre.
      Anzi, metto una piccola parte di latte e cerco di sciogliere lo yogurt poi aggiungo il restante latte.
      Fammi sapere come procede
      Un abbraccio

      Elimina
    2. Cavolo!! Sono una pasticciona, non l'ho mescolato.. Meno male che ho ancora circa mezzo litro di CSY, al più domani lo rifaccio!! Grazie ancora e un super abbraccio dai dintorni di Varese!!

      Elimina
    3. Ma non è così indispensabile mescolarlo cara Paola. Non pregiudica niente.
      Quando si versa il latte nel vasetto in cui c'è lo yogurt, la violenza della caduta crea un leggero vortice che mescola il tutto.
      Non ti preoccupare, vai avanti con quello che stai facendo.
      Fammi sapere.
      Baci

      Elimina
  15. Tu devi esser una Fata! In effetti lo yogurt é venuto benissimo lo stesso! Grazie davvero delle istruzioni, un abbraccio!

    RispondiElimina
  16. Io ho del kefir, sono a Signa vicino Firenze, c'è nessuno che mi può dare una base come starter per questo matsoni? Chi vuole dei grani? in regalo, ovvio.

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per la vostra attenzione. Ogni messaggio è una parte di ponte che si costruisce, facciamolo diventare robusto usando parole costruttive.
有難うございます! (Arigatou-gozaimasu!)

Post più popolari