Pane di grano duro con semi di lino per World Bread Day 2019

Il 16 ottobre è l'anniversario della fondazione dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'alimentazione e l'agricoltura (FAO) e, in questo giorno si celebra la Giornata Mondiale dell'Alimentazione.
Infatti, sin dal 2006 i foodblogger di tutto il mondo esprimono la loro vicinanza alla giornata indetta dalla FAO, con la Giornata Mondiale del Pane, sfornando pane come ringraziamento del pane quotidiano che si riesce a mettere a tavola.
World Bread Day 2019

Anche quest'anno partecipo alla Giornata Mondiale del Pane "World Bread Day 2019 (qui per vedere tutte le foto:  Part.1  e Part.2). Per tutto quello che concerne questo evento, rimando al blog di Zorra in varie lingue e qui in italiano.
Partecipo con un buonissimo "Pane di grano duro con semi di lino" fatto con farina di grano duro  varietà Senatore Cappelli prodotta nei campi della mia città natale: Taranto.  
Come sempre il lievitante che ho utilizzato è uno delle mie versioni di "licoli", quello che uso negli ultimi tempi, cioè licolsalvia.

Ingredienti
200 g farina di grano duro varietà Senatore Cappelli
140 g farina di forza
200 ml acqua calda (40°C circa)
5 g malto di orzo
120 g licolsalvia
40 g semi di lino
10 g olio evo
6 g sale
farina di semola rimacinata per spolvero
Con la planetaria ho mescolato licolsalvia, acqua e le due farine per 1 minuto ed ho lasciato riposare per 30 minuti.
Ho aggiunto il sale e mescolato ancora per 3~4 minuti. Ho formato una palla che ho messo in una ciotola appena unta ed ho ricoperto con carta forno.
Ho fatto lievitare per 2 ore e 30 circa a temperatura ambiente. In questo periodo, per due volte, ogni 50 minuti, ho fatto delle pieghe all'impasto (due pieghe a tre, ogni volta). Ho trasferito l'impasto su un piano lavoro infarinato e l'ho arrotondato. Cosparso di farina e messo a lievitare, a temperatura ambiente per 15 minuti, chiuso in una busta di plastica.
Ho formato un filone e messo in una teglia a lievitare avvolto in un panno infarinato, l'ho chiuso in una busta di plastica per 1 ore e 30 circa e dopo l'ho lasciato in frigo tutta la notte.
L'indomani mattina l'ho fatto risvegliare a temperatura ambiente per 3 ore circa. Ho preriscaldato il forno a 250°C. Ho trasferito l'impasto nella teglia per la cottura, togliendolo dal panno infarinato, e dato un taglio al centro (anche se poi in cottura si è quasi richiuso).
Ho vaporizzato il forno e fatto cuocere, diminuendo subito la temperatura a 230°C, per 30 minuti circa, poi a 210°C fino a doratura.
L'ho trasferito su una grata ed aspettato che si raffreddasse prima di tagliarlo

Buona giornata del pane a tutti





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Commenti

  1. Che spettacolo!!!!!! Un pane favoloso che sono certa replicherò! Un bacione e grazie come sempre <3

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  2. Un pane bellissimo cara Socia, con una perfetta alveolatura, da mangiare con gli occhi..Un abbraccio

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  3. Che pane meraviglioso con il sapore del tuo paese. Grazie per la tua partecipazione alla Giornata mondiale del pane.

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