Quanti modi di fare e rifare "Ravioli della Val Pusteria"
Anche quest'anno, il Menù 2018 ideato dalla nostra Cuochina di Quanti modi di fare e rifare è stato molto ricco di sorprese. Oggi siamo all'ultima ricetta, abbiamo avuto la possibilità di elaborare undici meravigliosi "Primi della Cucina Italiana".
E' la volta di un'ottima ricetta dell'Alto Adige: Ravioli della Val Pusteria (Turteln) (qui per la versione della Cuochina), sembra che vengano preparati soprattutto durante le festività natalizie.
Come al solito, ho apportato delle piccole modifiche: ne ho fatte due sole porzioni, dato che siamo in due. Ho preparato la mia solita ricotta fatta col siero dello yogurt (mi piace molto) e l'ho mescolata al cavolo cappuccio tritato finemente che ho usato per il ripieno.
Per il resto, ho seguito tutto il procedimento della Cuochina
- Per la pasta:
150 g di farina di segale
10 g di burro
1 tuorlo, latte, sale
- Per il ripieno:
100 g di cavolo cappuccio
80 g di ricotta
sale e pepe
olio e burro per friggere i ravioli
insalata di cavolo cappuccio, salvia e basilico
Lavare le foglie di cavolo cappuccio, tamponarle con carta assorbente e spolverarle di sale, dopo 15 minuti circa strizzarle e tritarle finemente. Metterle in una ciotola ed aggiungere la ricotta, sale e pepe.
Versare la farina di segale sul piano lavoro, fare la fontana ed unire il sale, il tuorlo, il burro ammorbidito e a tocchetti. Mescolare gli ingredienti ed incorporare il latte occorrente ad avere un impasto della consistenza della pasta per tagliatelle.
Lavorarlo molto bene, poi con il matterello stendere una sfoglia sottile. Con la rotellina dentata tagliare dei quadratini 5x5 cm circa. Al centro sistemare una nocciolina di ripieno. Ripiegare a triangolo e premere bene con una forchetta appena infarinata intorno al ripieno affinché i ravioli non si aprano durante la cottura. Rifinire i bordi con il taglia pizza e schiacciarli con i rebbi della forchetta.
In una padella sciogliere il burro, unire l'olio e friggere i ravioli. Scolarli bene, posarli su carta assorbente da cucina affinché perdano l’unto in eccesso. Servire i ravioli caldi con insalata di cavolo cappuccio tagliato sottilissimo e foglie di salvia e basilico.
Grazie Cuochina per questo meraviglioso Menù 2018 che ci hai regalato
**************************
Il prossimo incontro con i "Quanti" sarà per il 13 gennaio 2019 alle ore 9:00
con la prima ricetta del nuovo Menù 2019 "Ricette dal mondo"
(Doughnut) Ciambelle di zucca, noci e tofu
***************************
Ricordo che il blog della Cuochina è "Quanti modi di fare e rifare"
il suo indirizzo di posta elettronica è: quantimodidifareerifare@gmail.com
che gli incontri dei "Quanti modi" avvengono la seconda domenica del mese, alle 9:00
e che ci si può incontrare su Facebook
e su Twitter
Conoscendo la ricotta fatta con il siero dello yogurt, sono assolutamente certa della bontà della tua versione cara Socia! Grazie per tutto, un abbraccio grandissimo ♥♥♥
RispondiEliminaCarissima, che bontà anche questo ripieno, strasupercarpiato!
RispondiEliminaBuona domenica e cogliamo l'occasione per augurarti buon Natale e sereno 2019.
Il cavolo cappuccio ci piace molto...è una variante a provare..
RispondiEliminaBuona domenica!