Latte di mandorla
Con il caldo estivo, le cose che più si desidera sono bevande fresche, cibi appetitosi e rinfrescanti.
Ricordi lontani mi portano ad immagini di mandorle schiacciate con il torchio (torchio rigorosamente costruito da mio padre), il cui liquido, sapientemente diluito, serviva a dissetare le nostre arsure di bimbi.
Ho trovato un sacchetto di armelline (noccioli di albicocche) che stazionavano nel mobile da vario tempo, avevo delle mandorle. Ho tuffato in acqua bollente prima le mandorle, le ho tolte ed ho messo nell'acqua bollente le armelline. Le ho sbucciate e fatte asciugare per una notte, quindi imbustate e messe in freezer. Quando ne avrò bisogno saranno pronte per essere tritate agevolmente (utile consiglio preso dal post di Manu ^_^, grazie cara!).
Avendo tutto pronto ed andando a ricordi (con qualche ritocchino), ho fatto il latte di mandorla
100 gr di mandorle sbucciate
10 gr di armelline (noccioli di albicocche)
50 gr di zucchero vanigliato
200 gr di acqua minerale naturale
Ho frullato mandorle e armelline con lo zucchero vanigliato (in un vasetto pieno di zucchero semolato ho messo dentro una bacca di vaniglia), aggiunto l'acqua e mescolato.
Ho lasciato in infusione per 24 ore in frigo.
Filtrato con un canovaccio di cotone, con l'aiuto dello schiaccia patate, ho pressato per far defluire la maggior parte di succo, ho rifiltrato ed imbottigliato. Quindi in frigo.
La resa è un po' scarsa, ma c'è da tener conto che è uno sciroppo da allungare.
Ne ho diluito un dito con acqua minerale naturale, due cubetti di ghiaccio ed un rametto di menta.
CHE GODURIA
Promemoria:
- Con gli scarti delle mandorle penso di fare un dolce
- Ricordo che mia madre, alle mandorle ne aggiungeva una certa quantità di amare, io ho solo armelline nelle quali sembra che ci sia la sostanza tossica "Amygdalin" contenente cianuro. Pericolose solo se usate in quantità elevata. Per questo ne ho usate solo 10 gr.
Mi mette fresco solo a guardarlo....bello!!!!!!
RispondiEliminaCiao carissima
RispondiEliminaottimo e dissetante
buon weekend
Manu
Quando passo qui ne scopro sempre una; non immaginavo che le mandorle si potessero tenere in freezer, buono a sapersi ;) E chissà che delizia il tuo latte bello fresco. Un bacio cara, buon week end
RispondiEliminase solo avessi l'energia per provarlo, giuro lo farei... non riesco a staccarmi dal divano e dal ventilatore...
RispondiEliminap.s. che sono le mandorle armelline? sono proprio indispensabili o posso mettere due gocce di essenza di mandorle amare?
Proprio stamattina cercavo al supermercato il latte di mandorla! Inutile dire che non l'ho trovato...Sei unica, grazie proverò a farlo ma solo con le mandorle perché le albicocche quest'anno non le compero più, sono troppo insipide. Sai che da piccola ogni volta che mangiavo una pesca mangiavo anche la mandorla dentro? Mai fatto male...oppure sì ;-)? Un abbraccio!
RispondiEliminaA me piace molto il latte di mandorla, è una bevanda rinfrescante e adatta a questo caldo che non se ne va....
RispondiEliminaStavo leggendo adesso che in alcune regioni italiane è addirittura vietata la vendita di mandorle amare per l'elevata presenza di acido cianidrico, infatti io ricordo che mia madre mi diceva, e mi dice anche adesso, di metterne solo una, mentre nelle armelline c'è ma in dose minore...un abbraccio....
RispondiEliminail tuo latte di mandorla è strepitoso e il tuo blog è una fonte inesauribile di ricette superlative!!!
RispondiEliminaSono arrivata al tuo blog, che già conoscevo perché mi interessava il lievito madre, ed ho trovato finalmente il latte di mandorle che ho fatto anche io estrapolando la ricetta fra tante che ne ho trovato in giro. La tua mi sembra più semplice e siccome non sapevo che durata avesse per la conservazione, ne ho fatto una granita, ma ho conservato la poltiglia a cubetto come ho letto in giro da scioglierne un pezzetto per avere del latte di mandorle fresco. Ciao
RispondiElimina@Francesca
RispondiEliminaVero!!!!!
E ti assicuro che è fresco anche da bere ^-^!
@Manu
Grazie carissima, buona settimana!
Baci!!!
@Federica
Fede, questa volta è tutto merito di Manuela, è stata lei che lo ha suggerito!
Buona settimana carissima, baci!
@Cristina
Tu devi riposare!
Ti conviene stare sul divano col ventilatore ^-^!
Le armelline sono i noccioli delle albicocche, penso che vada bene anche l'essenza di mandorle amare.
Buon riposo carissima!
@ornella
Ma tu lo trovi??
Qua niente da fare, solo nei negozi con merce importata che costa un occhio della testa. Meglio autoprodurlo ;-)!
Non sono i noccioli di pesca, ma di albicocca quelli periocolosi.
Non so se è vero, intanto ne uso pochissime, me ne hanno regalate 1 Kg (con la buccia) l'anno scorso.
Buona settimana!
Baci!
@Tamtam
Tamara, tua madre dice parole sante.
Ma se vedi in Internet parlano delle armelline non delle mandorle amare. Non sapevo che anche queste erano periocolose ;-)
Baci!!
@UnaZebrApois
Ma grazie carissima, troppo buona.
Domani faccio una capatina da te, adesso è troppo tardi qui da me ^-^!
@Azzurra
Ma che bella idea, congelare il latte di mandorle e poi diluirlo nell'acqua quando lo si vuole bere!
Ottima, veramente ottima idea, grazie!
Ciao carissima!
no...è la mandorla amara quella che contiene l'acido cianidrico...però anche con le armelline bisogna stare attento....
RispondiEliminaAllora è meglio usarle con parsimonia sia le mandorle amare che le armelline!
RispondiEliminaGrazie Tamara!
Baci!!!!
IL LATTE DI MANDORLE! FATTO DA TE! VORREI ESSER LI' ADESSO.
RispondiEliminaLuigi carissimo, grazie!
RispondiEliminaQuesto latte di mandorle è finito in un niente.
Ho solo 100 gr di mandorle da parte, non vedo l'ora di bissare!
Ciao! Ciao!
SAI ANNA, DA RAGAZZINO OGNI ESTATE A FINE AGOSTO ANDAVAMO IN SICILIA (SONO UN ORIUNDO SICILIANO!) E RICORDI PIU' 'GUSTOSI' SONO TRE: IL LATTE DI MANDORLE, LA GRANITA DI LIMONE E LA BRIOCHE CON I SEMI DI SESAMO.
RispondiEliminaEcco Luigi, i nostri ricordi culinari di gioventù, tranne per la brioche con semi di sesamo, si somigliano.
RispondiEliminaIn fondo la Puglia e la Sicilia hanno tantissimo in comune.
Sai, come ho scritto all'inizio, mia madre faceva il latte di mandorla con il torchio fatto da mio padre che era un valente fabbro dell'Arsenale Civile di Taranto.
Un abbraccio!