Per non rimanere senza licoli
Può capitare che il nostro amato licoli, un giorno qualsiasi, scenda in sciopero.
Che, nonostante i regolari rinfreschi, pur creando alcune bolle sulla superficie, non si decida a fermentare.
Che, pur facendo tutto il possibile, non si smuova dal suo livello.
Ed allora???? Cosa fare???
Io, previdente, a maggio dello scorso anno, quando ho fatto la conversione da pm a licoli, ne avevo fatta essiccare una piccola parte, ma non avevo preso nota di quanto pesasse in origine.
Al ritorno dal mio viaggio in Italia ho provato varie volte a panificare, ma i risultati sono stati disastrosi.... impasto non lievitato..... pane azimo.
E a dire che quello che ho portato in Italia ha fatto dei lievitati strepitosi.
Forse questo mio si sarà sentito abbandonato ^-^
Le ho provate di tutte, ma immancabilmente i rinfreschi non davano i risultati desiderati.
Ma non ho mai buttato niente, a quella massa immobile bastava aggiungere 6-7 gr di ldb e partiva alla grande.
Alla fine ho desistito ed ho pensato di riattivare licoli secco, ne avevo 30 gr in pezzi grossolani, l'ho sbriciolato alla meglio e fatto rinvenire in 30 gr di acqua appena tiepida. Ha impiegato 3-4 ore prima che si sciogliesse completamente. Dei 60 gr, metà l'ho rinfrescato con 30 gr di acqua e 30 di farina di forza, l'altra metà l'ho rinfrescata con 40gr di acqua e 30gr di farina di forza, ma nessuno dei due si smuoveva.
Ho continuato a fare i rinfreschi: una parte con 100% licoli+100%acqua+100%farina di forza,
l'altra con 100% licoli+130%acqua+100%farina di forza e, dato che era diventato molto,
ne ho preso 100 gr a cui ho fatto degli pseudo rinfreschi: ho aggiunto ogni volta 30gr di acqua e 30gr di farina di forza.
Al quarto rinfresco sono lievitati in contemporanea, nello stesso momento.
A questo punto penso che se licoli ha voglia di collaborare, qualsiasi tipo di rinfresco gli stia bene.
Siccome la fermentazione era molto vigorosa, ho essiccato subito una parte del nuovo licoli, non si sa mai!!!!
Ne ho preso 120gr che ho appiattito su carta forno e fatto seccare davanti alla stufa (penso che vada bene qualsiasi fonte di calore).
Dopo 24 ore circa era così, si staccava benissimo dalla carta forno.
I 120 gr di licoli, essiccati pesavano 48 gr.
A giugno scorso l'ho conservato in scaglie abbastanza grandine, come queste, ma per riattivarlo ha impiegato molto tempo a causa della sua grandezza.
Recentemente ho letto che le Simili frullano la pasta madre e poi la fanno essiccare.
Io, invece, licoli prima l'ho fatto essiccare e poi frullato
Adesso è in un piccolo vaso con la sua bella etichetta come promemoria, almeno quando lo dovrò riattivare saprò quanta acqua aggiungere (quella che è evaporata)
Con licoli riattivato ho fatto questo pane, dentro le pieghe ho messo semi di zucca e gherigli di noci,
e questa schiacciata toscana, che proprio schiacciata non è.
Tutto é bene quello che finisce bene!!
Questo post arriva a fagiolo Anna! Il mio licoli pare non ne voglia davvero sapere di prendere il via. Ti mando una mail così ti spiego meglio il prolema! Un bacio
RispondiEliminaCiao
RispondiEliminaappena rinfresco regolarmente quello del frigo me ne creo un po' per precauzione
bravissima come sempre
baci Manu
Federica, vediamo come risolvere questo problema, va bene?
RispondiEliminaBaci!!!
Grazie Manu, penso anch'io che sia il caso di mettersi al sicuro.
Bacioni!
Interessantissimo grazie!! ^^ buona settimana!!
RispondiEliminaAnch'io volevo essiccare il mio lievito, quindi grazie! preziose indicazioni!
RispondiElimina@Jul e Mo
RispondiElimina@Dodò
Grazie, ho pensato che potesse essere utile agli utilizzatori del lievito liquido. Spero che lo sia ^-^!
Annina cara :) tempo fa anch'io disidratai il lm "solido" adesso è in un vasetto da circa 1 anno e mezzo, non frullato ma lasciato a scaglie...quasi quasi ne faccio una scortina in polvere di licoli, che tu sappia può giacere li per un lungo periodo?
RispondiEliminaBaci e grazie per la pazienza :)