Quanti modi di fare e rifare il Tagano
Quarta ricetta del Menù 2017 ideato dalla nostra Cuochina di Quanti modi di fare e rifare. Siamo
ad aprile, Pasqua è fra una settimana e la ricetta mensile che ci propone la Cuochina per questo mese è, giustappunto, una ricetta pasquale di Agrigento che si prepara il Venerdì Santo per essere mangiata il lunedì di Pasquetta : il Tagano
(quest'anno Pasquetta sarà il 17 aprile)
(quest'anno Pasquetta sarà il 17 aprile)
Buona Pasqua!
E' un piatto molto ricco, un piatto della festa. Nonostante venga preparato il venerdì e mangiato dopo tre giorni (in occasione del picnic tradizionale della Pasquetta), resta molto morbido se si ha l'accortezza di non lesinare con la quantità di ragù e di aggiungere del latte nelle uova, per evitare che i maccheroni induriscano, come consigliato dalla Cuochina.
Appena fatto è eccellente, ma anche nei giorni seguenti non è da meno. Noi che siamo in due, nonostante ne abbia fatto un po' meno della ricetta originale, l'abbiamo mangiato per tre giorni di seguito, ed era sempre ottimo. Ho aggiunto anche una melanzana perché alla mia mente richiama il cibo siciliano, il suo sapore si sentiva a malapena, la prossima volta ne aggiungo due.
La mia versione è leggermente diversa dalla ricetta originale: di "tuma" neanche l'ombra, il parmigiano ha sostituito il pecorino grattugiato, nel ragù mi piace l'odore dell'alloro, i piselli erano surgelati, ed inoltre ho fatto solo due strati.
Appena fatto è eccellente, ma anche nei giorni seguenti non è da meno. Noi che siamo in due, nonostante ne abbia fatto un po' meno della ricetta originale, l'abbiamo mangiato per tre giorni di seguito, ed era sempre ottimo. Ho aggiunto anche una melanzana perché alla mia mente richiama il cibo siciliano, il suo sapore si sentiva a malapena, la prossima volta ne aggiungo due.
La mia versione è leggermente diversa dalla ricetta originale: di "tuma" neanche l'ombra, il parmigiano ha sostituito il pecorino grattugiato, nel ragù mi piace l'odore dell'alloro, i piselli erano surgelati, ed inoltre ho fatto solo due strati.
Ingredienti
300g di Mezze maniche rigate
150g di carne macinata mista
1 melanzana
poco vino bianco
2 foglie di alloro
250g di passata di pomodoro
2 uova
poco vino bianco
2 foglie di alloro
250g di passata di pomodoro
2 uova
50g di latte
1/2 cipolla bianca
100g di piselli
100g di pecorino stagionato
20g di parmigiano grattugiato
30g di pane grattugiato
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Prima di tutto ho sbucciato la melanzana e l'ho affettata, quindi l'ho salata e messa da parte per 30 minuti. Nel frattempo ho ricoperto la teglia con carta forno, vi ho spennellato un poco d'olio evo e cosparso del pangrattato. Ho sbattuto le due uova con il latte, il parmigiano ed il sale, e tenuto tutto da parte.
Ho affettato la cipolla che ho travasato in una pentola insieme all'olio evo ed alla carne macinata, ho strizzato ben bene le fette di melanzane e le ho unite nella pentola. Ho fatto soffriggere a fuoco medio, ho sfumato il vino bianco ed ho aggiunto il pomodoro, le foglie di alloro, sale e pepe e mezzo bicchiere d'acqua, ho fatto cuocere per un'ora circa e, quando il ragù sembrava abbastanza asciutto, ho aggiunto i piselli, ho mescolato, messo il coperchio e spento il gas.
Ho fatto cuocere i maccheroni che ho scolato al dente e conditi col ragù. Ne ho messi metà nella teglia su cui ho versato metà delle uova sbattute ed allineate delle fette di pecorino stagionato.
Ho aggiunto i restanti maccheroni su cui ho versato le uova sbattute, allineate le ultime fette di pecorino ed una spolverata di pangrattato.
Ho fatto cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti finché sopra non si è formata una crosticina dorata.
1/2 cipolla bianca
100g di piselli
100g di pecorino stagionato
20g di parmigiano grattugiato
30g di pane grattugiato
olio extravergine di oliva
sale e pepe
Prima di tutto ho sbucciato la melanzana e l'ho affettata, quindi l'ho salata e messa da parte per 30 minuti. Nel frattempo ho ricoperto la teglia con carta forno, vi ho spennellato un poco d'olio evo e cosparso del pangrattato. Ho sbattuto le due uova con il latte, il parmigiano ed il sale, e tenuto tutto da parte.
Ho affettato la cipolla che ho travasato in una pentola insieme all'olio evo ed alla carne macinata, ho strizzato ben bene le fette di melanzane e le ho unite nella pentola. Ho fatto soffriggere a fuoco medio, ho sfumato il vino bianco ed ho aggiunto il pomodoro, le foglie di alloro, sale e pepe e mezzo bicchiere d'acqua, ho fatto cuocere per un'ora circa e, quando il ragù sembrava abbastanza asciutto, ho aggiunto i piselli, ho mescolato, messo il coperchio e spento il gas.
Ho fatto cuocere i maccheroni che ho scolato al dente e conditi col ragù. Ne ho messi metà nella teglia su cui ho versato metà delle uova sbattute ed allineate delle fette di pecorino stagionato.
Ho aggiunto i restanti maccheroni su cui ho versato le uova sbattute, allineate le ultime fette di pecorino ed una spolverata di pangrattato.
Ho fatto cuocere in forno preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti finché sopra non si è formata una crosticina dorata.
Buona Pasquetta!
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Il prossimo incontro con i "Quanti" sarà il 14 maggio 2017 ,
seconda domenica del mese, alle ore 9:00
con la quinta ricette del Menù 2017, della nostra Cuochina
con la quinta ricette del Menù 2017, della nostra Cuochina
Sarà la volta di questa profumata ricetta regionale dell'Emilia Romagna
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Ricordo che il blog della Cuochina è
"Quanti modi di fare e rifare"
il suo indirizzo di posta elettronica è:
quantimodidifareerifare@gmail.com
che gli incontri dei "Quanti modi" avvengono
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che gli incontri dei "Quanti modi" avvengono
la seconda domenica del mese, alle 9:00
Qui per vedere la lista di tutte le ricette dei Menù
e che ci si può incontrare su Facebook e su Twitter
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Che bontà con l'aggiunta di melanzane, strasupercarpiato, buona domenica delle Palme e buona Pasqua!
RispondiEliminaLa prossima volta che lo prepari, carissima Socia, mettine anche tre di melanzane che arrivo!! Siamo sempre una grande, meravigliosa squadra 😘 Grazie di tutto, baci e buon inizio settimana ♥
RispondiEliminabuona idea le melanzane, mi ricordano il piatto alla norma che mi riconduce ancora in Sicilia...buona Pasqua!!! bacioni!
RispondiEliminaAnche noi siamo in due ma l'abbiamo finita prima di voi, concordo con la melanzana secondo ci sta benissimo. Ciao
RispondiEliminaSi in effetti qualche melenzana ci sarebbe stata proprio bene! una versione favolosa, complimenti!
RispondiEliminaBuona Pasqua, un abbraccio
Buonissima versione!
RispondiEliminaBuona Pasqua cara!
Che aria gustosa ha il tuo tagano... e non ho dubbi che la melanzana ci stia d'incanto :)
RispondiEliminaBuona pasqua Anna, anche se ormai giunta a termine, ancora grazie e scusa per il mio errore :)))
Quanta bontà! Ogni appuntamento dei Quanti è una festa speciale ed un viaggio nella storia del mondo, di cucina in cucina.
RispondiEliminaUn abbraccio
Sono appena passato a trovare Ornella e quindi, per associazione di idee, ho pensato a venire anche da te. Non conoscevo questa ricetta e sono contento che tu la condivida con noi tutti. Penso che, anche se Pasquetta è passata potrò prepararla per un qualsiasi pic-nic. Ciao Anna, un amichevole saluto e buon fine settimana.
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