Quanti modi di fare e rifare Onigiri

Yaki onigiri
(Onigiri grigliati)
Buon anno nuovo a tutti, spero che sia iniziato bene e che continui meglio. Da me non è iniziato benissimo, ci auguriamo che migliori.
Oggi è la seconda domenica del mese, giorno dedicato alla ricetta di Quanti modi di fare e rifare, presentataci dalla Cuochina, la nostra mascotte che rappresenta me ed Ornella. Il menù completo per il 2015 si trova qui.
La cucina, scelta dalla Cuochina per oggi, è la mia, ed io ho voluto proporre un cibo molto amato qui in Giappone, gli ONIGIRI (si legge onighiri), dei triangolini di riso stretti nelle mani. Se ci interessa sapere il perché di questo nome: nigiri è un sostantivo e significa stretto nelle mani, mentre la o iniziale viene utilizzata davanti a sostantivi che rappresentano cose importanti per i giapponesi, da questo o-nigiri.
Come dicevo prima, per la ricetta di oggi sono venute da me tante amiche che ci accompagnano ogni mese nel nostro girovagare per le cucine delle case amiche.
Spero che si siano divertite, che abbiano apprezzato questa parte della cucina giapponese e che sia risultata interessante, data la grande differenza che c'è con la cucina italiana.
Per fare gli onigiri serve del riso cotto alla giapponese, io lo chiamo "cotto a vapore" ma ho letto nel web che alcune blogger lo chiamano in altri modi, ma ciò che si deve assolutamente sapere è:
- che il riso va lavato molto bene,
- che il riso va immerso in acqua fredda e cotto a pentola incoperchiata
- che il riso deve cuocere un determinato numero di minuti
- che, se non si usa suihanki (cuoci-riso), il coperchio della pentola deve rimanere sempre chiuso
- che per fare gli onigiri è più semplice usare il riso caldo, appena cotto
- che sembra facile farli, ma non è vero
yaki onigiri
(Onigiri grigliati)
Ingredienti per il riso
150 gr di riso yumetsukushi
200 gr di acqua

Per le diverse varietà
- spinaci - sesamo tostato e polverizzato - salsa di soia
- una manciata di piselli surgelati

1- Ho fatto cuocere il riso come riportato qui, e l'ho diviso in tre parti. 
2- Ho versato dell'acqua bollente sugli spinaci che avevo lavato, li ho strizzati molto bene con le mani e tritati finemente, li ho conditi con un poco di sesamo tostato e polverizzato ed un pochino di salsa di soia (non si deve assolutamente esagerare con i liquidi, si rischierebbe di non riuscire a dare la forma agli onigiri)
3- Ho preso aka-jiso dal contenitore delle umeboshi, l'ho strizzato molto bene con le mani e tritato finemente
4- Ho messo in una ciotola i piselli, con poca acqua e sale, li ho cotti nel microonde per 2 minuti e poi scolati e strizzati tra le mani per togliere l'acqua in eccesso

In una parte di riso appena cotto ho aggiunto (2-), mescolato e formato gli onigiri triangolari. Nella seconda parte di riso ho aggiunto (3-), mescolato e formato gli onigiri quadrati. Nell'ultima parte di riso ho aggiunto (4-), mescolato e formato gli onigiri cilindrici.
Subito dopo ho grigliato sulla piastra calda gli onigiri triangolari e quelli quadrati (solo questi due tipi perché hanno le due basi lisce, al contrario di quelli cilindrici) in questo modo:
Ho coperto la piastra con carta forno e vi ho appoggiato gli onigiri ed ho fatto grigliare a fuoco dolce, quando la parte a contatto con il calore sembrava croccante, li ho capovolti e ho spennellato la parte croccante con un poco di salsa di soia. Ho fatto lo stesso procedimento anche dal lato opposto. Quindi li ho nuovamente capovolti e tenuti sul fuoco ancora alcuni minuti.
Appena pronti si posso prendere con le dita e gustarli, sono ottimi!

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Negli ultimi tempi ho sempre fotografato gli onigiri che ho preparato, eccone una carrellata:

Mazegohan onigiri
ingredienti
Riso, pollo, shiitake (funghi giapponesi), carota, alga konbu, salsa di soia, sake, sale.

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Onigiri con umeboshi e alga nori
ingredienti: Riso, umeboshi, alga nori
procedimento: formare gli onigiri mettendo al centro del riso una umeboshi, quindi avvolgerli in fogli di alga nori.

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Onigiri con kurigohan (riso con pollo e castagne)

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Onigiri vari, umeboshi e alga nori
Onigiri dentro o-bentobako
Buon appetito!!

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La ricetta del prossimo mese ce la propone Anisja
L'8 febbraio 2015 prepareremo la
 Vi aspettiamo

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Ricordo che il blog della Cuochina è
"Quanti modi di fare e rifare"
il suo indirizzo di posta elettronica è:
quantimodidifareerifare@gmail.com
che da settembre gli incontri dei "Quanti modi" avvengono
la seconda domenica del mese, alle 9:00
Qui per vedere la lista di tutte le ricette
e che ci si può incontrare su



Commenti

  1. Buongiorno carissima Anna,
    oggi non potevo mancare di lasciare un GRAZIE enorme a te, per tutto: per la tua, sempre generosa, disponibilità verso di me, la Cuochina, con lo scopo far sì che mi senta curata e amata nel miglior modo possibile.. e per la splendida ricetta che oggi hai condiviso con tutto il mondo :-)
    Un abbraccio grande, grande
    Cuochina

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  2. Ciao Anna,
    condividiamo completamente l'affettuoso commento che la cuochina ti ha lasciato e ancora il nostro grazie e il nostro entusiasmo per questa splendida giornata in giappone preparando e gustando gli onigiri (gh)
    Un bacio grande dalle 4 apine

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  3. Cara Anna, ti auguro con tutto il cuore un proseguimento di anno migliore di questo primo inizio. Grazie per aver condiviso con noi questa magnifica ricetta, che continuerò sempre a cucinare in vari modi e a proporre alla mia famiglia!!!! Un abbraccio e grazie per la disponibilità e comprensione

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  4. Sono tutti cosi belli!!!! c'è solo l'imbarazzo della scelta :-)
    Grazie per la bellissima ricetta .... ora che il Giappone è entrato nella mia cucina non ne uscirà facilmente :-)
    Ci vediamo da me, sarà un onore cucinare insieme, a presto ....

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  5. Che meraviglia carissima Socia, una carrellata da far venire l'acquolina in bocca!! E anche oggi siamo state GRANDI come sempre d'altronde..nonostante la nostra quotidianità sia tutt'altro che tranquilla! Grazie cara, un abbraccio grandissimo!

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  6. Dopo che mi sono data da fare per fare una sorpresa a mio marito...alla sera, quando li ho portati in tavola ha esordito con....uuhhh, sapessi quanti ne ho mangiati quando ero in Giappone.....nuuuuuuuu e adesso me lo dici??!! Va bè...meglio tardi che mai! Sono stupendissimi i tuoi!!! Quante forme e sapori...che dico a fare complimenti??!! :-)

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  7. Che belli i tuoi onigiri in tutte le varianti possibili, ho cercato di fare il meglio ma la mia cucina pare un campo di battaglia, non trovo niente, quello che mi serve è sempre in una scatola irraggiungibile... spero che vada meglio da Anisja! Un bacione, è stato comunque un piacere esserci :)

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  8. Cara Anna,
    il viaggio nella Tua cucina è stato semplicemente meraviglioso, un abbraccio grandissimo!!!

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  9. Mi sono divertita molto a farli, e mi sono piaciuti molto. Li rifarò sicuramente. Grazie per informazioni e consigli per fare gli onigiri.

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  10. quante proposte sfiziose nei tuoi onigiri e forme nuove per me che sperimenterò sicuramente! Un abbraccio SILVIA

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  11. Grazie, grazie, grazie è sempre un piacere partecipare alla vostra rubrica, ma questa volta è stato ancora più bello.
    Sarà che sono sempre attratta dalle cucine dagli altri paesi, aver provato a preparare gli onigiri mi ha davvero emozionato... ora devo provare tutte le tue belle versioni, l'alga nori la devo pure utilizzare, è un peccato non utilizzarla! un bacio!

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  12. non sono una patita di cucina del sol levante ma mi sono sempre chiesta come fossero fatti!!!! posso averne uno??? a presto LA

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  13. Le tue versioni sono interessanti ma , a parte le prugne, gl altri ingredienti non saprei davvero come trovarli da queste parti...

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